Guida ViniPlus 2024, è online la 18a edizione
Pubblicata la guida alle eccellenze vitivinicole lombarde di AIS Lombardia. Sulla web app le schede di 244 aziende e 835 vini lombardi. Quest’anno sono 352 le 4 Rose Camune, 104 le Rose d’Oro. Per la prima volta segnalate anche le Rose Rosé. Il premio “Personaggio dell’anno” è assegnato al viticoltore bergamasco Alessandro Sala.
La 18a edizione della Guida ViniPlus® dell’Associazione Italiana Sommelier Lombardia è consultabile online all’indirizzo www.viniplus.wine. La Guida, come ogni anno, fotografa con cura e precisione lo stato dell’arte della produzione vinicola della Lombardia nella sua interezza, grazie all’attenta analisi condotta dagli esperti sommelier degustatori di AIS Lombardia.
“Siamo molto soddisfatti della fotografia che anche quest’anno emerge dalla lettura della nostra Guida ViniPlus” commenta Hosam Eldin Abou Eleyoun, presidente di AIS Lombardia. “È uno strumento ormai fondamentale per tutti i sommelier e gli appassionati di vino che vogliono conoscere dettagliatamente la produzione vitivinicola della Lombardia. Tutti i nostri soci, che hanno superato la cifra record di 8500, hanno a disposizione uno strumento molto utile e davvero facile da consultare attraverso i loro tablet e smartphone”.
Il numero di vini che hanno ottenuto le 4 Rose Camune da parte della Guida ViniPlus® 2024 sale a 352, mentre sono 104 i vini ai quali è stata assegnata anche la Rosa Oro. Le 4 Rose Camune rappresentano il punteggio più alto assegnato a un vino della Guida, che può essere insignito anche della Rosa d’Oro quando oltre alle qualità organolettiche unisce anche il merito di valorizzare il territorio, il vitigno, la tecnica di produzione o l’attenzione all’ambiente.
“Il vigneto lombardo è certamente in salute, lo certifica la decisa crescita delle 4 Rose Camune quest’anno assegnate dalla Guida di AIS Lombardia” afferma Sebastiano Baldinu, curatore della Guida ViniPlus® 2024. “Sono 104, invece, le Rose Oro, che sono distribuite soprattutto all’interno delle principali province lombarde che producono vino: Brescia (46 Rose Oro), Pavia (28 Rose Oro), Sondrio (13 Rose Oro) e Bergamo (7 Rose Oro)”. Tra le novità di quest’anno anche l’introduzione delle Rose Rosé. “La Lombardia è da sempre un grande protagonista nella produzione di questa tipologia a livello nazionale, sia con le bollicine della Franciacorta e dell’Oltrepò Pavese, che con i vini della Valtènesi sul Lago di Garda, ecco abbiamo ritenuto che fosse giunto il momento di evidenziarli come meritano – continua Baldinu -. Abbiamo segnalato complessivamente 95 vini rosé: 34 hanno conquistato le 4 Rose Camune e 9 la Rosa Oro”.
Senza il grande lavoro e la professionalità dei sommelier degustatori la Guida ViniPlus® 2024 non potrebbe ogni anno vedere la luce: le sessioni di degustazioni si sono svolte durante quattro intense giornate che hanno coinvolto 159 sommelier, ai quali bisogna aggiungere il fondamentale lavoro dietro le quinte svolto da 16 colleghi impegnati al servizio e da 23 nella gestione dei dati e la logistica.
“Siamo un gruppo sempre più numeroso e affiatato, desideroso di aumentare costantemente il bagaglio delle proprie conoscenze” afferma Luigi Bortolotti, responsabile dei degustatori di AIS Lombardia. “Il nostro metodo di lavoro, ormai ampiamente rodato, prevede che la stessa bottiglia sia degustata dalle diverse commissioni in contemporanea, alla cieca e senza alcuna possibilità di confronto tra i vari commissari. È una garanzia di imparzialità che ci viene riconosciuta da sempre dagli stessi produttori”.
Per la seconda volta, dopo il debutto nel 2022, in concomitanza con la presentazione della Guida ViniPlus® 2024 è stato assegnato anche il premio “Personaggio dell’anno”, conferito a una personalità che si è distinta nel mondo della produzione vitivinicola della regione Lombardia per la qualità del suo lavoro e, soprattutto, per il suo impegno nei confronti dei temi legati alla sostenibilità. La seconda edizione del premio è stata assegnata ad Alessandro Sala, al timone della sua cantina Nove Lune di Cenate Sotto (BG) e Presidente PIWI Lombardia. “Sono onorato e anche particolarmente emozionato di ricevere questo premio da AIS Lombardia, associazione che segue il mio lavoro e quello del gruppo di viticoltori che rappresento sin dall’inizio del nostro percorso” commenta Alessandro Sala. “L’impegno e lo studio che anima l’operare quotidiano nei confronti dell’universo dei vitigni PIWI va nella direzione della ricerca della sostenibilità, senza derogare naturalmente della qualità: siamo assolutamente convinti che sia possibile produrre vini di grande spessore, carattere e di ottimo livello senza inquinare l’ambiente. È un percorso lungo ma che, anno dopo anno, ci sta regalando grandi soddisfazioni, e questo premio ne è la dimostrazione”.
Anche quest’anno, infine, le Rose Verdi della Guida Viniplus® 2024, riconoscimento introdotto a partire dall’edizione 2011 e che segnala quei vini che contengono quantità sostanzialmente basse di anidride solforosa (il limite stabilito è di 75 mg/l di SO2 totale), sono state assegnate al 50% delle etichette presenti in guida. Da quest’anno, inoltre, sono segnalati con un apposito simbolo, anche i vini “Senza Solfiti Aggiunti”.
I numeri della Guida Viniplus® 2024 244 cantine recensite
835 vini degustati e recensiti
352 vini con 4 Rose Camune
104 vini hanno ottenuto il riconoscimento speciale Rosa d’Oro
418 vini con la Rosa Verde
159 sommelier degustatori di AIS Lombardia impegnati nelle commissioni di assaggio
La Guida ViniPlus® 2024 e si inserisce nel più ampio programma di AIS Lombardia che ha come obiettivo la promozione del territorio regionale a livello enogastronomico, la formazione, la qualificazione e l’aggiornamento professionale della figura del sommelier e la comunicazione del “Bere Bene, Bere Responsabile”.
Ufficio Stampa AIS Lombardia
Hosam Eldin Abou Eleyoun, presidente di AIS Lombardia
Sebastiano Baldinu, curatore della Guida ViniPlus® 2024
Luigi Bortolotti, responsabile dei degustatori di AIS Lombardia
Leonardo Valenti, Docente di Viticoltura, Università Statale di Milano
Alberto Schieppati, critico enogastronomico
Alfredo Zini, Presidente Imprese Storiche
Alessandro Sala di Nove Lune, “Personaggio dell’anno”