Giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell’Olio

La Giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell’Olio nasce su iniziativa dell’Associazione Italiana Sommelier (AIS), in coerenza con la missione che la connota fin dal 1965: la valorizzazione e la divulgazione della cultura enogastronomica italiana.
Questo evento annuale rappresenta un’estensione naturale delle attività formative, da sempre fiore all’occhiello di AIS, allargando il dialogo al di fuori delle aule per coinvolgere il grande pubblico, gli appassionati e, soprattutto, i giovani studenti.
Lo scopo è diffondere e valorizzare la storia e la tradizione del vino e dell’olio, espressioni tipiche del patrimonio economico e dell’ingegno nazionale. Una conoscenza approfondita di questi settori permette infatti di comprendere le origini e gli sviluppi di un sistema produttivo antichissimo, radicato nell’area mediterranea, che ancora oggi definisce la nostra identità.

Un appuntamento istituzionale di rilievo
Grazie a un solido protocollo d’intesa con il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM), il Ministero della Cultura (MIC) e il Ministero dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF), la Giornata Nazionale si è affermata come un appuntamento di alto profilo nel panorama culturale italiano. Nelle sue prime edizioni, l’evento ha toccato oltre 160 sedi straordinarie lungo tutta la penisola, valorizzando siti archeologici e luoghi di grande valore storico e artistico.
Più recentemente, per rafforzarne il prestigio e la risonanza, si è scelto di concentrare l’evento principale in un’unica, prestigiosa sede istituzionale, messa a disposizione a rotazione dai Ministeri partner. Questo nuovo corso ha visto la Giornata ospitata in contesti di eccezionale importanza, come la Sala Cavour del MASAF, la Sala della Crociera del MIC e la Sala Aldo Moro del MIM, a testimonianza del forte impegno congiunto.

Un percorso tematico pluriennale
Per dare continuità e coerenza al percorso culturale proposto, la Giornata Nazionale ha adottato un approccio pluriennale, introducendo un filo conduttore tematico che lega le varie edizioni. Questo permette di approfondire gradualmente argomenti complessi e di grande attualità.
Il percorso tematico ha esplorato concetti fondamentali come il Paesaggio rurale e culturale, per comprendere le radici della produzione eno-olearia; il Mediterraneo, inteso come culla di civiltà e paradigma della dieta italiana; e temi innovativi come quello delle Vigne urbane, analizzate quali strumenti di rigenerazione sociale, culturale ed ecologica delle città.
Ogni tema annuale diventa una lente attraverso cui leggere il presente e immaginare il futuro, connettendo eredità storica e prospettive innovative.
Al cuore del progetto: la borsa di studio annuale
Il cuore pulsante della Giornata Nazionale è rappresentato dalla borsa di studio annuale, interamente finanziata da AIS e destinata agli studenti degli Istituti Secondari Superiori. Questa iniziativa è lo strumento principale attraverso cui l’Associazione si impegna a rendere i giovani protagonisti attivi e non semplici spettatori.
Ogni anno, gli studenti sono invitati a realizzare un progetto basato sul tema del convegno, approfondendo i concetti discussi e applicandoli al proprio territorio.
La cerimonia di premiazione delle classi vincitrici si svolge durante l’edizione successiva della Giornata, creando un ponte ideale tra un anno e l’altro e mostrando concretamente i frutti del lavoro svolto.
Questo ciclo virtuoso non solo premia e incentiva i talenti, ma alimenta un dialogo costante tra il mondo della scuola, le istituzioni e la cultura enogastronomica.

Una rete di collaborazioni per la cultura
Il successo e la crescita della Giornata Nazionale si fondano su una solida rete di collaborazioni. Oltre al fondamentale supporto dei partner istituzionali, l’iniziativa si arricchisce della sensibilità e del contributo di importanti realtà aziendali del settore.
Queste partnership sono preziose perché avvicinano gli studenti al mondo del lavoro, mettendo a disposizione know-how e risorse per lo sviluppo dei progetti scolastici e rafforzando il legame tra formazione e filiera produttiva.
L’impegno condiviso tra AIS, ministeri e aziende crea così un ecosistema virtuoso che investe sulla cultura come motore di crescita per le nuove generazioni.
