A Monticchio la Giornata della cultura del vino e dell’olio
Venti siti, distribuiti in tutte le regioni e legati alla storia del vino e dell’olio, con relatori, ospiti, sommelier e pubblico, che si attende numeroso in una giornata dedicata a due dei protagonisti del made in Italy, vino e olio, con approfondimenti sugli aspetti storici e culturali a loro connessi: è la sesta edizione de “La giornata nazionale della cultura del vino e dell’olio” organizzata dall’Associazione Italiana Sommelier, celebrata dalla sezione regionale dell’Ais in una delle zone vitivinicole tra le più rinomate della Basilicata. L’appuntamento è il 21 maggio, a partire dalle 9.30, nelle sale del Museo di Storia Naturale del Vulture, ospitato nell’Abbazia di San Michele a Monticchio. "I tecnici del Dipartimento di Controllo Qualità e Repressione Frodi del Ministero delle Politiche Agricole- si legge in una nota dell'Associazione italiana sommelier- illustreranno il tema portante di questa edizione: l’etichettatura, un aspetto di estrema attualità alla luce delle recenti disposizioni comunitarie, della crescente attenzione posta a favorire una scelta corretta e consapevole da parte dei consumatori e della possibilità per i produttori di esprimere il proprio impegno verso una produzione di qualità.
Venti siti, distribuiti in tutte le regioni e legati alla storia del vino e dell’olio, con relatori, ospiti, sommelier e pubblico, che si attende numeroso in una giornata dedicata a due dei protagonisti del made in Italy, vino e olio, con approfondimenti sugli aspetti storici e culturali a loro connessi: è la sesta edizione de “La giornata nazionale della cultura del vino e dell’olio” organizzata dall’Associazione Italiana Sommelier, celebrata dalla sezione regionale dell’Ais in una delle zone vitivinicole tra le più rinomate della Basilicata. L’appuntamento è il 21 maggio, a partire dalle 9.30, nelle sale del Museo di Storia Naturale del Vulture, ospitato nell’Abbazia di San Michele a Monticchio. “I tecnici del Dipartimento di Controllo Qualità e Repressione Frodi del Ministero delle Politiche Agricole- si legge in una nota dell’Associazione italiana sommelier- illustreranno il tema portante di questa edizione: l’etichettatura, un aspetto di estrema attualità alla luce delle recenti disposizioni comunitarie, della crescente attenzione posta a favorire una scelta corretta e consapevole da parte dei consumatori e della possibilità per i produttori di esprimere il proprio impegno verso una produzione di qualità. L’edizione lucana, inoltre, ospiterà il sommelier Giuseppe Baldassare che condurrà gli ospiti in un viaggio tra i profumi e i sapori del Negroamaro: prima raccontandolo attraverso le pagine del suo libro e poi guidando la degustazione di nove etichette di uno dei vini italiani più conosciuti. Quest’anno, come spiega il Presidente Ais, Antonello Maietta “La Giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell’Olio beneficia di tre fondamentali patrocini da parte di Mipaaf, Mibac e Rai. Nelle intenzioni comuni questo riconoscimento rappresenta una fattiva volontà di collaborazione che si concretizza con l’efficace partecipazione del Dipartimento ICQRF (Ispettorato Centrale Controllo Qualità e Repressione Frodi) agli eventi regionali, nei quali quest’anno sarà trattato il delicato tema dell’etichettatura, di vino e olio in particolare”.