I Sommelier di AIS si raccontano
Il rinnovato impegno dell’Associazione Italiana Sommelier nel comunicare una figura professionale sempre più richiesta, in Italia e all’estero.
È sempre più frequente incontrare un Sommelier AIS in uno spazio di approfondimento televisivo, tra le pagine di un giornale e ascoltando la radio. Una presenza dovuta sicuramente all’impegno profuso dall’Associazione e dal suo Presidente Antonello Maietta nel comunicare in modo incisivo la cultura enoica, ma anche al crescente ruolo che questa figura professionale ha assunto in Italia e all’estero. “Sono sempre più numerose” conferma Maietta “le richieste che riceviamo, soprattutto dall’estero, di Sommelier AIS da inserire negli organici di ristoranti e hotel di alto livello. Figure connotate da preparazione e competenza, doti essenziali per operare in tali contesti”. Una gratificazione importante, che testimonia il grado di importanza e reputazione che AIS ha saputo raggiungere in cinquant’anni di storia, arrivando a rappresentare oggi la compagine più numerosa e qualificata di professionisti al servizio del vino.
Un trend che non è sfuggito ai media e che è stato ripetutamente sottolineato nel corso di interviste e partecipazioni mediatiche a cui Antonello Maietta è stato invitato quale ospite.
Nel mese di luglio, i 632.000 spettatori di “Mezzogiorno Italiano” (RAI1) hanno potuto seguire i consigli per abbinare correttamente varie tipologie di dolci ai vini più adeguati, mentre di produzione agroalimentare, professionalità e problematiche ambientali si è parlato nel programma di RAIRadio Uno “Eta Beta”, in diretta dall’Expo di Milano.
Una storia di cambiamenti radicali e di successi professionali legati al vino, quelli raccontati al Corriere.it e al seguitissimo blog “La nuvola del Lavoro” da un giovane Sommelier che, proprio attraverso i corsi di AIS ha potuto scoprire una passione che gli ha cambiato la vita.
Si moltiplicano le occasioni nelle quali personaggi nell’elegante divisa sociale o nella sobria tenuta di servizio, rigorosamente connotati dal tastevin appuntato all’occhiello, trasferiscono al pubblico un messaggio di cultura, di qualità e di promozione delle innumerevoli peculiarità del territorio italiano e dei suoi prodotti agroalimentari, vino, olio e gastronomia.
Una nota particolare per la rubrica che il fly magazine di Lufthansa Air Dolomiti, Spazio Italia, dedicherà ad AIS nei suoi prossimi numeri, offrendo un redazionale di approfondimento firmato da Antonello Maietta agli oltre 750.000 viaggiatori che fino a fine anno sfoglieranno il magazine in viaggio tra Germania e Italia.