Sommelier Astemio
Non c’è limite alla passione
Con il progetto Sommelier Astemio di AIS Puglia il percorso didattico dell’AIS si adatta alle condizioni psicofisiche dei ragazzi che non possono assumere sostanze alcoliche.
Il Sommelier Astemio nasce in Puglia. La Delegazione AIS di Bari, guidata da Raffaele Massa, ha dato vita a un progetto unico in Italia, includendo nella propria attività una iniziativa in cui il mondo del vino diventa a pieno titolo, veicolo e strumento per sostenere idee e progetti inclusivi.
Che cos’è il Sommelier Astemio
Il Sommelier Astemio è un percorso didattico dedicato a ragazzi con bisogni educativi speciali. Nato ufficialmente con il primo corso di formazione organizzato a Bari nel marzo 2022, presso il Grande Albergo delle Nazioni di Bari, è frutto della tenacia del delegato barese, Raffaele Massa, e del lavoro dell’Associazione Italiana Sommelier Puglia.
Dopo mesi e mesi di tenace lavoro, confronti e approfondimenti, Raffaele Massa e i suoi collaboratori, sostenuti da tutta la regione, sono approdati alla realizzazione di un vero e proprio programma istituzionale e permanente, ovvero uno specifico corso di formazione tenuto da docenti AIS, corredato da un apposito libro: Io valgo… Imparo a raccontare il vino. Attraverso il testo e le relative lezioni, gli studenti affrontano i temi fondamentali della didattica AIS (viticoltura, enologia, caratteristiche visive e olfattive dei vini, tecniche di servizio, criteri di abbinamento al cibo) sviluppati attraverso un linguaggio semplice e chiaro, con illustrazioni, fumetti e didascalie idonee a essere comprese e ricordate.
Cosa si impara al corso
Gli aspiranti Sommelier Astemi imparano a servire il vino, ad abbinarlo al cibo, a descriverlo con il solo uso della vista e dell’olfatto, acquisendo una vera e propria professionalità. A loro volta i docenti AIS, che hanno messo a disposizione competenza e impegno, adattano terminologia e classificazioni al linguaggio degli studenti, la cui genuina voglia di apprendere è più forte di qualsivoglia ipotetica difficoltà di comunicazione.
La Delegazione di Bari ha deciso di mettere a disposizione il proprio modello di formazione in favore di tutte le scuole e le istituzioni interessate: “il modello di formazione e il relativo volume sono a disposizione di chi, come noi, vuole contribuire a regalare a questi ragazzi la speranza di avere un ruolo attivo nella società. Vogliamo continuare a essere vicini a questi ragazzi. Le famiglie sono grate nel vedere i propri figli impegnati a cercare il proprio ruolo nella collettività”. La prima scuola che ha raccolto l’invito è stato l’Istituto di Istruzione Superiore Statale Aldo Moro di Margherita di Savoia.