Terenzio Medri
Terenzio Medri, designato presidente nel 2002, nelle prime elezioni svolte nelle sedi regionali e non più all’interno del Congresso Nazionale, rimase in carica per due mandati quadriennali, fino al 2010.
Terenzio Medri si dedicò principalmente alla qualità della formazione e all’espansione dei Club AlS negli Stati Uniti, nel Centro e nel Sudamerica. Il momento più critico di questa presidenza riguardo l’uscita dell’AIS dalla struttura internazionale dei sommelier, l’ASI, alla quale aveva aderito fin dalle origini. Questo distacco, deliberato dal Consiglio Nazionale nei primi mesi del 2007, sancì la nascita della Worldwide Sommelier Association (WSA), con lo scopo di diffondere all’estero la cultura del vino e del cibo italiano, organizzare concorsi internazionali e affrancarsi da un panorama ancora monopolizzato dall’influenza francese. Il livello di preparazione dei concorrenti di formazione AIS rimase ineccepibile, e a laurearsi campioni del mondo furono, dopo Enrico Berardo nel 2004, ancora in ambito AIS, Luca Gardini nel 2010 e Luca Martini nel 2013.
Erano gli anni della collaborazione con Buonitalia (società creata dal Ministero dell’Agricoltura per promuovere l’export dell’agroalimentare), il Ministero degli Esteri e l’Ambasciata italiana a Tokyo, che portò alla traduzione in giapponese dei testi AIS relativi all’enografia italiana, primo e tuttora unico esempio editoriale del genere nel paese del Sol levante.
Sul fronte interno il vicepresidente Vincenzo Ricciardi si distinse per l’impegno nello sviluppo dell’attività associativa nell’Italia meridionale.
Nel 2007 la rivista ufficiale “Sommelier Italiano” mutò il nome in “De Vinis, mantenendo il carattere di house organ, ma allargando i contenuti a tutto ciò che ruota intorno al vino.